a cura di Andrea Inglese e Gianluca Codeghini ⇓ Abbiamo immaginato un dispositivo di ri-scrittura poetica, a partire da una duplice nozione: l’estraneità degli oggetti, e l’estraneità dell’archivio. La maniera più diretta di confrontarsi all’estraneità degli oggetti consiste nel descriverli, nell’esplorare, attraverso il linguaggio, la loro fisionomia concreta e particolare, il loro aspetto sensoriale. Ma […]