Marco Giovenale: profilo

Digital StillCameraMarco Giovenale vive a Roma, dove lavora come redattore e traduttore. Ha fondato (ed è redattore di) «bina» (2003), gammm.org (2006), puntocritico.eu (2011), eexxiitt (2011), e asemic-net.blogspot.com (2011). È redattore di SCRIPTjr.nl, recognitiones-ii.blogspot.it, sibila.com.br. Collabora ad «alfabeta2» e «l’immaginazione». Cura con M. Guatteri, G.Marzaioli e M. Zaffarano la collana Benway Series. È a sua cura la collana di testi italiani SYN _ scritture di ricerca, delle edizioni IkonaLíber.

Nel 2003 ha vinto il premio Renato Giorgi per il libro Il segno meno, quindi pubblicato da Piero Manni. È stato curatore dell’edizione 2005 del festival RomaPoesia (cfr. http://goo.gl/LFwrxy), e co-curatore di EX.IT – materiali fuori contesto (nel 2013 e 2014).

Alcuni libri di poesie: Criterio dei vetri (Oèdipus, 2007), La casa esposta (Le Lettere, 2007), Soluzione della materia (La camera verde, 2009), Storia dei minuti (Transeuropa, 2010), Shelter (Donzelli, 2010), In rebus (Zona, 2012, collana Level 48), Delvaux (Oèdipus, 2013). Di prossima uscita Maniera nera, per Aragno (collana ‘i domani’).

Libri di porose: Numeri primi (Arcipelago, 2006), Quasi tutti (Polìmata, 2010), Lie lie (La camera verde, 2010), Phobos (fogli Benway, 2014, con traduz. franc. a cura di M.Zaffarano), Numeri morali (ebook gammm, 2014).

Prose sperimentali in inglese nei libri a gunless tea (Dusie, 2007), CDK (Tir Aux Pigeons, 2009), anachromisms (Ahsahta Press, 2014); più il ‘found text’ white while (ebook Gauss PDF, 2014).

Suoi testi sono inoltre antologizzati in Parola plurale (Sossella, 2005), nel Nono quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007), nel volume del Premio Antonio Delfini 2009, in Poesia degli anni Zero (Ponte Sisto, 2011) e in Nuovi oggettivisti (Loffredo, 2013). Con i redattori di gammm è nel libro collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009).

Per Luca Sossella ha curato nel 2008 una ampia raccolta antologica di Roberto Roversi, Tre poesie e alcune prose. Per La camera verde ha tradotto Billy the kid, di Jack Spicer (a cura di Paul Vangelisti).

Nel 2011 ha preso parte al Bury Text Festival (Manchester). I suoi libri di scrittura asemantica sono: Sibille asemantiche (La camera verde, 2008: http://www.lacameraverde.org/edizioni.html), Asemic Sibyls (Red Fox Press, 2013: http://www.redfoxpress.com/dada-giovenale.html), Syn sybilles (La camera verde, 2013).

Nelle pagine del suo blog http://slowforward.wordpress.com/ si possono trovare ulteriori link a opere grafiche, libri e reading, e vari materiali scaricabili direttamente dalla rete.