Andrea scala Descrizione III
Andrea Inglese (1967) poeta, saggista e traduttore. Ha pubblicato un saggio di teoria del romanzo dal titolo L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo (2003) e la raccolta di saggi La confusione è ancella della menzogna per l’editore digitale Quintadicopertina (2012). Suoi interventi saggistici sono apparsi su diverse riviste universitarie in Francia e in Italia.

Tra i suoi libri di poesia: Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano (Marcos y Marcos, 1998), Inventari (Zona 2001; finalista Premio Delfini 2001), Bilico (d’if, 2004), Quello che si vede (Arcipelago, 2006), La distrazione (Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009), il prosimetro Commiato da Andromeda (Valigie Rosse, 2011; premio Ciampi), Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, (Italic Pequod, 2013) e La grande anitra (Oèdipus, 2013). Nel volume collettivo di poesia La fisica delle cose. Dieci riscritture da Lucrezio (a cura di Giancarlo Alfano, Giulio Perrone, 2011) è raccolta la serie Notorietà del vuoto.

Tra i testi in prosa: Prati / Pelouses (La Camera Verde, 2007) in parte confluite nel volume collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009), Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001 (La Camera Verde, 2011), I miei pezzi nel volume collettivo Ex.it (La Colornese – Tielleci, 2013) e Prese su Rembrandt nel volume collettivo Nell’occhio di chi guarda (Donzelli, 2014).

In Francia, sono stati pubblicati Colonne d’aveugles, in edizione bilingue con traduzione di Pascal Leclercq (Le Clou Dans Le Fer, 2007) e Lettres à la Reinsertion Culturelle du Chômeur, con la traduzione di Stéphane Bouquet (NOUS, 2013).

È uno dei fondatori de blog letterario Nazione Indiana (www.nazioneindiana.com). È stato il curatore di Per una critica futura. Quaderni di critica letteraria, rivista di critica letteraria sul sito di Biagio Cepollaro (www.cepollaro.it/poesiaitaliana/CRITICA/critica.htm). È nel comitato di redazione di alfabeta2 (www.alfabeta2.it).

Ha curato e tradotto dal francese Il commento definitivo. Poesie 1984-2008, la prima antologia italiana di Jean-Jacques Viton (Metauro, 2009) e i volumi Siamo dispositivi di Virginie Poitrasson (Camera Verde, 2009), Dizionario di quest’uomo di Stéphane Bouquet (Camera Verde, 2009) e Animali neri di Pascal Leclercq. Ha curato inoltre per «The New Review of Literature» (vol. 5 n° 2 / Spring 2008) Persecutors Persecuted: 13 Italian Poets under Forty e per «Journal of Italian Translation» una rubrica intitolata Poets Under Forty. Ha curato con Andrea Raos un dossier sulla poesia italiana, Azioni poetiche. Nouveaux poètes italiens, in «Action poétique» (n° 177, settembre 2004) e uno sulla poesia francese, Le macchine liriche. Sei poeti francesi della contemporaneità, in «Nuovi Argomenti» (n° 32, ottobre-dicembre 2005). Ha curato con Chiara Montini il numero monografico della rivista «Testo a fronte» dedicato a Samuel Beckett (n° 35, II semestre, 2006). Ha tradotto diversi scrittori francesi tra cui Boris Vian, Caroline Dubois, Antoine Volodine, Jérôme Mauche, Nathalie Quintane, Laurent Grisel, Vincent Tholomé, Liliane Giraudon.

Per l’anno 2010-2011 è stato scrittore residente a Parigi con una borsa del Conseil Régional d’Île de France e ha diretto degli atelier di scrittura sul tema dell’espatrio e della memoria.

Suoi testi sono stati utilizzati dal compositore di musica elettronica Giovanni Cospito: Supra Modum, per soprano, suoni elettroacustici e live electronics (1996) e Prologo da “Le camere di Orfeo”, per elettronica (1993). È autore con la videoartista Rosanna Guida del video La buiosa (1997), Prix de la Création Vidéo 98 al Festival “Art contemporain” di Clermont-Ferrand (Francia 1998). Con il gruppo Sincretica ha presentato due spettacoli multimediali: Memorie dell’immediato (1996, Milano e Venezia) e Spot-city: esercizi di persuasione urbana (1998, Genova e Milano). L’installazione-performance basata sul libro Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato realizzata con i musicisti elettronici Giovanni Cospito e Stefano Delle Monache è stata selezionata al Festival internazionale di Berlino SOUNDOUT ! New ways of presenting literature (2014).